martedì 31 marzo 2015

Uova scozzesi!

Non so se le conoscete, io non le avevo mai mangiate, poi, incuriosita da vari programmi culinari che ne narrano meraviglie ho provato a cucinarle una domenica a pranzo. Apriti cielo!! Urlettini di gioia e goduria da parte dei miei commensali, tanto che il piccoletto voleva mangiarsele tutte e sul volto dell'adolescente (ormai abbiamo tolto il "pre") sono comparsi semi sorrisi di approvazione. Il maritino invece mi ha proprio proposta per la seconda stella Michelin, la prima la vinsi con questa ricetta.

E' una ricetta tipica scozzese, si trova spesso nei pub e ogni scottish mum che si rispetti le propina alla propria discendenza. Si possono fare mille variazioni utilizzando erbe e spezie diverse, io per Pasqua le farò con uova di quaglia, più piccole e perfette per un antipasto.

Ingredienti

8 uova grandi (io scelgo sempre quelle allevate a terra)
600 gr salsiccia di maiale
salvia fresca
timo
maggiorana
sale e pepe qb

per la panatura
4/5 cucchiai di farina
6 cucchiai di pangrattato
2 uova

olio di semi di girasole per la frittura

Per prima cosa dobbiamo fare bollire le uova ma senza cuocerle troppo (oltremanica dicono "runny", perchè il rosso cola, non è solido).
Prendete una pentola che le contenga tutte e riempitela con acqua fredda. Mettete le uova e accendete il fuoco. Dalla bollitura lasciate cuocere per soli 4 minuti, avendo cura di metterle sotto acqua fredda corrente appena trascorso il tempo di cottura.
Togliete i gusci e mettete da parte.
Per condire la salsiccia dovremo toglierla dal suo budello (spremendola fuori) e condirla con la salvia spezzettata, il timo, la maggiorana e sale e pepe qb.
Lavoratela con le mani in modo che tutti i sapori si distribuiscano bene.
Ora il passaggio più difficoltoso: ricoprire di salsiccia le uova.
Mettete in una mano una quantità sufficiente di salsiccia da coprire il palmo e schiacciatela, posizionate un uovo e con delicatezza cercate di avvolgervi la salsiccia, aggiungendone dove l'uovo rimane scoperto. Dovrete avere una copertura uguale in modo che l'uovo non risulti troppo ricoperto da una parte e poco da un'altra.
Preparate così tutte le uova, poi una alla volta dovrete impanarle procedendo in questo modo:

- mettete farina, pan grattato e uova sbattute in tre piatti fondi diversi
- immergete un uovo nella farina, poi passatelo nelle uova e infine nel pangrattato. Per avere una bella crosta e una "scotch egg" più solida, ripassiamo un'altra volta nelle uova e nel pangrattato.

Fate così per tutte le 8 uova.
Scaldate in una padella con bordi alti l'olio di semi di girasole e friggete le uova fino a che sono belle colorate.
Servite calde anche se fredde sono ottime e si prestano benissimo al pic-nic di Pasquetta!






giovedì 26 marzo 2015

Torta al latte di cocco

Super colazione con i fiocchi questa mattina con la torta al latte di cocco de la Tana del Coniglio, un delicatissimo blog che seguo e dove ho trovato interessanti ricette, principalmente di dolci, e che vi consiglio di andare a vedere.

E' proprio vero, come dice Erika nel suo post, che spesso avanza una mezza latta di latte di cocco (che non è l'acqua di cocco ma bensì cocco frullato con aggiunta di acqua, una crema quasi) e non si sa mai cosa farci. Quindi al primo avanzo utile, dopo una ricettina indiana in cui troneggiava il latte di cocco, mi sono ritrovata anche io con questo prezioso avanzo e mi sono ricordata di questa ricetta.

Piace a tutti perché il cocco quasi non si sente ma fa una vera magia: la morbidezza, la rende quasi impalpabile...provare per credere!

Secondo me si potrebbe anche farcire con della marmellata ai lamponi... okay... io vado a provare, voi leggete la ricetta!

Ingredienti per uno stampo quadrato da 20 cm, uno da plumcake oppure uno tondo da  20-22 cm

2 uova
160 gr di latte di cocco (o quello che avete, io a volte ne ho usati di più, a volte di meno :-))
mezza bacca di vaniglia (o una bustina di vanillina)
1 cucc.no essenza di cocco (io non la metto)
200 gr farina 00
200 gr zucchero semolato (io uso quello finissimo)
1/2 cucc.no di sale fino
2 1/2 cucc.ni di lievito per dolci
100 gr di burro morbido a cubetti
zucchero a velo per decorare
1 cucc. di cocco grattuggiato disidratato sempre per decorare (facoltativo)

Procedimento
Pre-riscaldate il forno a 180° , imburrate lo stampo che avete scelto (io non fodero con carta forno diversamente dalla ricetta originale).
Potete utilizzare una planetaria oppure impastare a mano.
In una ciotola sbattete le uova con 50 gr di latte di cocco, creando una bella cremina omogenea. Lasciate da parte.
Nella ciotola "principale" o quella della planetaria, mettete la farina, lo zucchero, il lievito. Mescolate a mano affinché si mischino bene, aggiungete poi il sale.
Mettete in moto la planetaria ed iniziate ad aggiungere il burro, poi il  latte di cocco che vi è rimasto e impastate bene (gancio K) fino a che non avrete più grumi.
A questo punto aggiungete in 3 volte la cremina di uova e cocco, attendendo che il composto sia ben amalgamato ogni volta.
Nella ricetta originale questo passaggio si fa con uno sbattitore elettrico, io ho continuato ad utilizzare la planetaria, potendo inserire la frusta.
Versate l'impasto nello stampo e livellatelo. Ora è pronto per il forno.
30-40 minuti (qualcuno in più se usate lo stampo da plumcake perché rimane più alto).
Fate la prova stecchino e quando è cotta lasciate raffreddare bene prima di scappottare la torta ... resisterete? noi mai... la mangiamo sempre tiepida!!!

Spolverizzate con zucchero a velo  e se volete con cocco disidratato grattugiato...


 
nello stampo quadrato



 nello stampo tondo da ciambella


nello stampo da plumcake

venerdì 13 marzo 2015

Torta soffice all'arancia

Capita a volte che anche il più insospettabile dei colleghi nasconda una sana passione per la cucina, la pasticceria in questo caso. E' così che un collega informatico, che chiameremo Andrea, perchè così si chiama :-) si è presentato una mattina con questa torta spaziale che profuma d'arancia in modo incredibile ed è aranciosa anche nel sapore, che rimane persistente, umida, non troppo dolce, insomma un dolce perfetto per iniziare la giornata!
Ho sperimentato subito la ricetta e devo dire che non ci sono proprio dubbi, questa "E' "la torta all'arancia, per eccellenza. Te ne mangeresti tre fette di seguito, perchè è soffice e umidina...una vera goduria.

Servono arance non trattate e lavate benissimo perchè si usa la scorza.
Potete aggiungere anche una nota alcoolica se desiderate nello sciroppo, io ho evitato.

Utilizzate una tortiera con cerniera da 26 cm.


Ingredienti

5 uova medie
4 arance non trattate (se sono "enormi" ne bastano 3)
300 gr di zucchero (280 gr + 20 per lo sciroppo finale)
180 gr di burro morbido a cubetti
200 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci

Pre-riscaldiamo il forno a 180°, iniziamo con il grattuggiare la scorza delle arance direttamente nella ciotola della planetaria o della vostra impastatrice (o dove volete se impastate a mano).
Aggiungete i 280 gr di zucchero e mescolateli alla scorza.
Aggiungete ora le 5 uova e iniziate a impastare (io con frusta K), fino a che otterrete un impasto liscio il più possibile (ci saranno i grumi della scorza, è ok). Adesso possiamo aggiungere il burro e la farina, insieme al lievito,  poco alla volta .
Ottenuto un impasto liscio (che io mi sarei mangiata anche crudo: è troppo buono!), potete versarlo nello stampo che avrete imburrato.
In forno per 30 minuti, ma dopo 25 controllate la situazione, deve essere ben cotto al centro, utilizzate il solito stecchino.
Nel frattempo preparate un simil sciroppo con la spremuta delle arance (servono 250 grammi circa) filtrata a cui aggiungerete i 20 gr di zucchero. Scaldate poi in un pentolino.
Non si restringe più di tanto, lasciate 5 minuti sul fuoco.
Quando è pronta la torta lasciatela raffreddare qualche minuto. Poi aprite la cerniera dello stampo, capottate la torta su un piatto e bucherellatela con uno stuzzicadenti. Con un cucchiaio versate lo sciroppo tiepido in modo che sia distribuito su tutta la torta.
Lasciate raffreddare completamente.
Buone arance a tutti!