Chi non muore si rivede e dopo oltre 4 anni di assenza dalle pagine del blog, riappaio, non senza rimorsi, ma tant'è.
Riprendiamo con una ricettina veloce e non proprio moderna. Non è uno di quei piatti che vengono proposti sulle riviste ne tanto meno campioni di "like" su Instagram, ma io ho un tenero ricordo della mia nonna Jolanda, che oggi avrebbe 99 anni, che spesso le cucinava durante le feste, e apparecchiava la sua tavola di radica con la tovaglia, quella bella, ricamata.
Ci servono questi ingredienti per 4 persone:
8 quaglie
300 gr salsiccia o qualsiasi ripieno vi piaccia
8 fette di pancetta tesa dolce
rosmarino
olio evo
sale e pepe q.b.
Verificate che le quaglie siano ben spennate ed eventualmente passate la parte delle ali e delle zampette sulla fiamma (se avete l'induzione mi rendo conto potrebbe essere un problema).
Salatele e riempitele con la salsiccia, bardatele con una "copertina" di pancetta.
Nel caso preferiate utilizzare un altro tipo di ripieno, se molto morbido, potrebbe "scappare" durante la cotttura, quindi meglio legare le zampette come se la quaglia avesse le gambe incrociate.
Stendetele in modo alternato nella teglia in cui avrete già messo una paio di cucchiai di olio.
Spennelatele di olio e sistemate un po' di rosmarino tra una quaglia e l'altra.
Forno a 200 gradi ventilato per un'oretta (poi vedete con il vostro forno, io ho un forno a gas).
Ottime accompagnate con un buon purè.