Ieri era uno di quei pomeriggi in cui sono tarantolata e faccio venticinque attività insieme, quindi tra il ragù e la besciamella per la lasagnetta serale, l'assistenza alla gatta infortunata (mannaggia a lei che si arrampica ovunque!!!) e la merenda dei ragazzi, ho pensato bene di fare questo dolcino. Una torta molto vintage, credo di provenienza varesina, che ha quel quid in più dato dalla farina, finissima, di mais.
Vi lascio la ricetta e ve la consiglio per la colazione del week end!
Ingredienti per uno stampo (va bene anche quello da plumcake se non avete quello "ufficiale" con le scanalature)
100 gr burro morbido
120 gr zucchero a velo
2 uova intere
2 tuorli
60 gr farina di mandorle
65 gr farina di mais "fumetto" (che è quella finissima)
65 gr farina 00
1 cucc.no di lievito per dolci
un bicchierino da liquore di rum
Come sempre io utilizzo la mia KA per l'impasto ma va bene anche un frullino per montare la panna, per intenderci...
Imburrate lo stampo e mettetelo in frigo (il burro che unge gli stampi dovrebbe essere sempre freddo, per evitare che si amalgami all'impasto, quando lo riempite, rendendo nulla la sua funzione...).
Montiamo il burro con lo zucchero a velo fino a che è bello fluffoso. Aggiungiamo poi le uova (intere e i tuorli), una alla volta, montando sempre bene il composto.
Nel frattempo mischiate le farine con il lievito e setacciateli.
Aggiungete al composto le farine setacciate un po' alla volta, sempre con la frusta in azione. Per ultimo incorporate il rum.
Versate il tutto nello stampo e mettete in forno pre-riscaldato a 150° per 45 minuti. Fate la prova stecchino e aspettate che si freddi prima di sformare.
Spolverate con zucchero a velo.
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